Pino Di Blasio, Corriere della Sera 29/8/2006, 29 agosto 2006
Pietro Barbetti, di anni 31, rampollo di una delle dinastie del cemento italiano, trovato morto forse per overdose sdraiato accanto al fratello Filippo, ancora addormentato, sul loro yatch "Tiki"
Pietro Barbetti, di anni 31, rampollo di una delle dinastie del cemento italiano, trovato morto forse per overdose sdraiato accanto al fratello Filippo, ancora addormentato, sul loro yatch "Tiki". I due, insieme a un loro amico, Giorgio Mosca, erano appena tornati da una vacanza in Corsica con le rispettive famiglie, e non avevano seguito mogli e figli a Gubbio perché volevano sistemare la barca prima dell’inverno. L’amico, invece, era tornato a casa la sera del sabato e qui aveva perso i sensi e poi era entrato in coma. A dare l’allarme le mogli dei fratelli Barbetti, che non vedendoli rientrare hanno chiamato la società del porto. Nel cabinato la polizia ha trovato un mix di eroina ancora in cristalli e cocaina. Al Punto di Scarlino, Grosseto, domenica mattina.