varie, 28 agosto 2006
PANZA DI BIUMO Giuseppe
PANZA DI BIUMO Giuseppe Milano 23 marzo 1923, Milano 23 aprile 2010. «Collezionista d’arte contemporanea sin dalla fine degli anni Quaranta ha avuto un ruolo fondamentale nella cultura del nostro tempo, ha avuto con l’arte e gli artisti rapporti “abbastanza singolari e difficilmente ripetibili”. È un lungo viaggio quello di Panza di Biumo durante il quale si incontrano Robert Rauschenberg o Donald Judd, Bruce Nauman o Carl Andre [...] I suoi primi acquisti furono un dipinto di Atanasio Soldati ed uno di Gino Meloni. [...] “Constatai che l’Italia era interessante ma la visione era locale. Negli anni Cinquanta le gallerie milanesi esponevano artisti italiani. Dopo le restrizioni provocate dal fascismo sentivo la necessità di avere la più ampia informazione possibile. Nel 1953 avevo visitato gli Stati Uniti e avevo avuto l’impressione di trovarmi davanti a una società dinamica. Ne fui molto affascinato e cominciai a interessarmi a fondo dell’arte americana” [...] Nel corso della sua vita [...] ha acquistato circa 2500 opere, la metà ormai sono nei musei, dal Moca di Los Angeles, a Villa Panza di Varese dopo l’accordo con il Fai, al Palazzo Ducale di Sassuolo. L’archivio è al Getty di Los Angeles. Un migliaio sono ancora di sua proprietà. [...]» (“la Repubblica” 28/8/2006).