Varie, 26 agosto 2006
CASTAGNETTI
CASTAGNETTI Fabrizio Lugagnano Val d’Arda (Piacenza) 1945. Generale. Capo di Stato maggiore dell’esercito (dal 14 settembre 2007). Già capo delle operazioni italiane all’estero • «[...] laureato in Scienze strategiche, è sposato e ha due figli. [...] è stato un grande appassionato di pentathlon militare, e [...] fra gli amici aveva la fama di ”primo della classe”. Però basta guardare la sua carriera per capirlo: ex numero due del Corpo di reazione rapida della Nato in Germania, ex comandante della Forza Nato di schieramento rapido, Castagnetti ha anche esperienza diretta della burocrazia Onu, perché ha lavorato come osservatore militare in Medio oriente fra il 1977 e il 1979. [...]» (g. cad. ”la Repubblica” 26/8/2006) • «[…] capo di stato maggiore dell’Esercito. Lo ha nominato [...] il Consiglio dei ministri su proposta del titolare della Difesa Arturo Parisi. Ma i ministri D’Alema e Ferrero non hanno gradito. .[..] Ha lavorato in Germania ed è stato addetto militare negli Stati Uniti. Dall’estate del 2005 è capo del Comando operativo interforze (Coi), l’ufficio che controlla le missioni estere. Nell’agosto del 2006 organizzò la spedizione militare in Libano, denominata Unifil-2. Ma quando il ministro della Difesa Arturo Parisi decise di inviarlo al Palazzo di Vetro a New York, proprio per tenere sotto controllo le operazioni al confine con Israele, il segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan si oppose. Non perdonava a Castagnetti di aver espresso critiche sulla conduzione delle missioni di pace da parte dell’Onu. Parisi, però, non ha mai ritirato la stima che ripone nel generale Castagnetti e ora lo ripaga mandandolo a dirigere l’Esercito in un momento molto delicato, a causa della carenza di fondi che impedisce un reclutamento adeguato» (M. Ne., ”Corriere della Sera” 7/7/2007).