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 2006  agosto 25 Venerdì calendario

Elena Lonati, 23 anni, studentessa, esce per andare a trovare la nonna. Prima di rientrare in casa va in chiesa per accendere un cero: è il giorno del suo onomastico

Elena Lonati, 23 anni, studentessa, esce per andare a trovare la nonna. Prima di rientrare in casa va in chiesa per accendere un cero: è il giorno del suo onomastico. Nella chiesa fa il sagrestano Wimal Chamil Kumara Ponnamperumage, di anni 21, arrivato cinque anni fa dallo Sri Lanka e conosciuto con il nome di Camillo. quasi mezzogiorno e Camillo deve chiudere il portone della chiesa, Elena entra lo stesso, discutono per un po’, lui la spintona verso l’uscita, Elena perde l’equilibrio, scivola, sbatte la testa contro il pomello della porta e cade svenuta. Camillo teme che sia morta, si spaventa, la sposta fino alle scalette laterali che salgono su un vecchio pulpito ormai in disuso, dove non va mai nessuno. Passa diversi giri di nastro adesivo intorno al collo della ragazza, lega mani e piedi, la incapretta, la infila dentro sacchi di plastica, la incastra in cima alla scaletta di pietra del vecchio pulpito: la troveranno un giorno e mezzo dopo. Intanto Camillo va dagli zii, fuori città, e racconta tutto. Scappa ancora e per un giorno si nasconde nei boschi di Brescia. Esausto torna dai parenti che lo convincono a costituirsi. Stanno cercando un avvocato quando Camillo viene arrestato dai carabinieri che lo bloccano poco lontano dalla caserma. Nella chiesa di Santa Maria a Mompiano, quartiere nord di Brescia. Venerdì 18 agosto, poco dopo mezzogiorno.