Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2006  agosto 22 Martedì calendario

Lettera. La Stampa, martedì 22 agosto L’ex presidente Usa Bill Clinton, che ricordiamo cordiale e sorridente capo di Stato forse più interessato alla funzionalità della sua scrivania per scopi non propriamente politici che non a questioni planetarie, è giunto al traguardo dei sessanta

Lettera. La Stampa, martedì 22 agosto L’ex presidente Usa Bill Clinton, che ricordiamo cordiale e sorridente capo di Stato forse più interessato alla funzionalità della sua scrivania per scopi non propriamente politici che non a questioni planetarie, è giunto al traguardo dei sessanta. Durante una riunione in cui, scoprendo con, simpatica banalità l’acqua calda, ha detto che non è piacevole avere davanti a sé meno anni di quanti se ne hanno alle spalle, si è dichiarato convinto sostenitore della castità come arma preventiva contro l’Aids. Ricordando la sempre attuale favola della volpe e dell’uva, e potendo dare qualche giudizio essendo pressoché suo coetaneo, trovo ovvio che sia lui, ex uomo più potente del mondo, sia io grigio signor nessuno, sia anche tanti coetanei, volenti o nolenti (ma ora c’è il Viagra...) dobbiamo sottostare alle leggi naturali e, come lui ha fatto, siamo costretti, come diceva una bella canzone di Fabrizio De André, a dare buoni consigli perché non possiamo più dare cattivi esempi. Gabriele Barabino, Tortona (AL)