Daniela Cotto, ཿLa Stampa 21/8/2006;, 21 agosto 2006
«Io spero sempre di gareggiare con gente che non bara. Purtroppo invece, per colpa dei soliti furbetti, la nostra vita di sportivi puliti è stata rovinata
«Io spero sempre di gareggiare con gente che non bara. Purtroppo invece, per colpa dei soliti furbetti, la nostra vita di sportivi puliti è stata rovinata. Un esempio? Se un giorno mi sveglio e decido di andare a Rimini con mia moglie e mio figlio - e la gita non era in programma - devo comunicarlo alla Federazione internazionale che deve fare i controlli antidoping a sorpresa. Le pare normale?» (Giorgio Rocca).