Eliana Di Caro, Nòva Il Sole-24 Ore 20/10/2005, 20 ottobre 2005
LO SCOTCH APPICCICA PI DEL VELCRO
Nòva Il Sole-24 Ore, 20/10/2005
Pochi lo sanno, ma se oggi usiamo il velcro lo dobbiamo a una passeggiata in campagna di un signore svizzero. Si chiamava George de Mestral, era nato nel 1907 e faceva l’ingegnere elettronico.
In una di queste amate escursioni, lui e il suo cane attraversarono una zona cespugliosa e ne uscirono ricoperti di lappole, minuscoli vegetali che si attaccano al pelo degli animali. Tornato a casa, George, incuriosito, prese una lappola dai pantaloni e la osservò al microscopio. Vide che era costellata di piccolissimi uncini: facevano in modo di tenerla incollata ai ciuffi di pelo del cane e ai vestiti. La cosa lo intrigò. «Perchénon creare - si chiese - un sistema di chiusura partendo dalla stessa idea?» Detto fatto. Cominciò a fare esperimenti usando due supporti, uno ricoperto di uncini e l’altro di sottili frammenti di maglia. Ma non riusciva a dosare le quantità necessarie e l’effetto di perfetta aderenza non ci fu. Così l’ingegnere coinvolse un tessitore francese, e fu la mossa vincente.
Di lì al brevetto, il passo fu breve. De Mestral creò la Velcro Industries, che giunse a vendere circa 60 milioni di metri di prodotto all’anno. Scarpe, bagagli, giocattoli, ma anche operazioni di cardiochirurgia e missioni spaziali: oggi il velcro è ovunque. De Mestral è morto nel 1990.
Dall’altra parte del mondo, in Minnesota, un signore nato nel 1899 ci ha fatto un regalo analogo e altrettanto prezioso: il nastro adesivo. Richard Drew, suonatore di banjo, cominciò a lavorare alla 3M, piccola azienda che produceva carta vetrata. Mentre verificava un nuovo prodotto da destinare alle officine automobilistiche, la sua attenzione fu catturata dalla verniciatura bicolore delle auto e dalla difficoltà di eseguirla lungo il "confine" tra i due colori.
Così ideò il primo nastro per mascheratura, adesivo solo alle estremità, da applicare sulla carrozzeria. Ma, alla prima prova, la striscia cadde. «Porta questo nastro a quegli scozzesi dei tuoi capi, che ci mettano più adesivo!»: così si rivolse a Drew l’operaio, alludendo con "scozzese" (Scotch, in inglese) alla tirchieria che spiegava come mai ci fosse così poca colla sul nastro. Una frase storica se è vero che, partendo da lì, Drew ottenne appunto lo scotch. Ideato per sigillare le pellicole con cui si avvolgeva il cibo, finì per essere usato in mille altri modi. Nelle zone più depresse, pare servisse a rattoppare i vestiti e le uova rotte.
Naturalmente Drew diventò ricco e famoso, e lo scotch uno dei prodotti più diffusi di tutti i tempi. Drew è morto nel 1980.
Quale invenzione è stata brevettata prima? Risposta: Velcro (1955); Scotch (1930)
Eliana Di Caro