20 aprile 2006
CALABR Giovanni.
CALABR Giovanni. Finanziere. ”Furbetto del quartierino” finito in galera con Stefano Ricucci. «[...] ”marchese” [...] già finito in galera per truffa e bancarotta nella vicenda Algol [...] si è meritato il soprannome di ”Marchese” - così si presentava agli interlocutori - nell’inchiesta Algol. Operazione che l’ha portato in carcere [...] interrompendo i contatti con Ricucci [...] Ma non è l’unica macchia della sua carriera. Una ex-società di Calabrò, la Inimont, è protagonista di una affare immobiliare a St. Gree di Viola nel cuneese da 40 milioni nel quale da fine anni ´’0 - secondo diverse procure - sarebbero girati capitali sospetti in arrivo da paradisi offshore. Calabrò risulta presidente Inimont fino a dicembre 2001. E quando la Procura di Roma ha posto sotto sequestro i beni della società, azionista di controllo è risultato il misterioso ungherese Anton Von Tarkanyi. Protagonista [...] dell’operazione Algol e proprietario di Inimont attraverso 7 Group, a sua volta regista [...] del tentativo di salvataggio di Azzurra Air. Finita in bancarotta con i presunti salvatori accusati di aver distratto ingenti somme dalle casse della compagnia. [...]» (Ettore Livini, ”la Repubblica” 20/4/2006).