Carlo Marincovich, ཿla Repubblica 20/4/2006;, 20 aprile 2006
«Io mi ritengo un uomo fortunato. Nell’ordine: ho una fidanzata, Michelle: siamo felici. A 60 anni appena compiuti ho una buona salute, reggo bene le tensioni di questa attività, guadagno bene
«Io mi ritengo un uomo fortunato. Nell’ordine: ho una fidanzata, Michelle: siamo felici. A 60 anni appena compiuti ho una buona salute, reggo bene le tensioni di questa attività, guadagno bene. L’altro giorno ero a Parigi per Pasqua con Michelle, uscivamo da un ristorante e stavamo salendo in macchina quando si è avvicinato uno che mi ha chiesto dei soldi, capita spesso, ho provato un po’ di disagio poi ho sentito che mi diceva: signore, ho fame. Sono tornato indietro e gli ho dato qualcosa ma mi sento ancora in imbarazzo e continuo a pensare di essere un uomo fortunato. La F1 è un piccolo granello della vita, sono altre le cose che ti danno da pensare» (Todt).