Internet, 18 aprile 2006
1942. NASCE LA DEMOCRAZIA CRISTIANA
Pio XII è stato esplicito: già nel discorso natalizio del 22 dicembre 1946, il suo messaggio lo termina con una invocazione che sembra una dichiarazione di guerra; che continuerà ad essere nei successivi anni ripetuto, alla radio, e nelle piazze e nelle chiese di ogni villaggio:"O con Cristo o contro Cristo".
Gedda incontra continuamente il Papa (64 udienze) e mobilita enormi masse di giovani, forma gli "eserciti della fede" con uno slogan " questa fede che abbiamo radicata in noi é fino al punto di dare per essa se necessario il sangue" . Gedda infatti giustifica questa lotta appellandosi agli antichi martiri della Chiesa contro "i senza Dio".
Già al voto del referendum Repubblica-Monarchia, De Gasperi si era espresso, in privato (lo ha ricordato la figlia Maria Romana) per la Repubblica, ma la DC clericale lascia libertà di voto a causa delle forti lacerazioni interne tra un elettorato progressista (di sinistra) ed uno conservatore (di destra e monarchico); è il primo sintomo dell’ambiguità della cosiddetta "Balena Bianca": e sarà così per tutta la prima fase della storia repubblicana.
(del resto, poi, nel 51, Pio XII con Gedda era stato chiaro: "....consiglia di non attaccare le destre perché non diventino a loro volta anticlericali".