Andrew Lawless, Three Monkeys Online settembre 2004., 13 aprile 2006
Secondo l’economista Loretta Napoleoni, autrice del libro "La nuova economia del terrorismo" (Marco Tropea editore) i costi di al-Qaeda si stanno riducendo: come una corporation capitalista, beneficia del nome, cede le attività a terzi in zone a buon mercato e diventa una sorta di sponsor: «Oggi al-Qaeda ha bisogno di un terzo di quel che le serviva una volta, anche perché non deve pagare i 20 milioni di dollari che era solita sborsare al governo talebano
Secondo l’economista Loretta Napoleoni, autrice del libro "La nuova economia del terrorismo" (Marco Tropea editore) i costi di al-Qaeda si stanno riducendo: come una corporation capitalista, beneficia del nome, cede le attività a terzi in zone a buon mercato e diventa una sorta di sponsor: «Oggi al-Qaeda ha bisogno di un terzo di quel che le serviva una volta, anche perché non deve pagare i 20 milioni di dollari che era solita sborsare al governo talebano. Non ha bisogno di organizzare i campi di addestramento perché oggi se ne preparano di virtuali: in Internet appare qualche pubblicazione per un paio di ore, giusto il tempo di permettere ai seguaci di scaricarla prima di scomparire. Un manuale a basso costo per il futuro mujahedin. Come se non bastasse, al-Qaeda non ha nemmeno più bisogno di finanziare gli attacchi o addirittura di compierli: ci sono svariati gruppi che si sono attivati cercando di emulare il successo dell’11 settembre. Questi gruppi sono autofinanziati: gli attacchi dell’11 marzo 2004 a Madrid per esempio lo erano. L’ultimo attacco programmato, finanziato e condotto in prima persona da al-Qaeda è stato l’11 settembre».