Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2006  aprile 13 Giovedì calendario

Antonio Cabrini ha raccontato a ”Vanity Fair” che in nazionale divideva la stanza con Paolo Rossi: «Il problema era che c’era gente che non dormiva, come Tardelli e Bruno Conti

Antonio Cabrini ha raccontato a ”Vanity Fair” che in nazionale divideva la stanza con Paolo Rossi: «Il problema era che c’era gente che non dormiva, come Tardelli e Bruno Conti. Piombavano in camera nostra a tutte le ore, iniziavano a fumare e a chiacchierare. Arrivava Bearzot per mandare tutti a letto, ma anche lui faticava a prendere sonno. Risultato: si sedeva lì anche lui e per me e Paolo era finita. Il più odiato era Gentile, che sapeva dormire ovunque. Per dire, eravamo nello spogliatoio e diceva: dormo e mi sveglio tra 12 minuti. E ci riusciva».