Antonello Capone, ཿLa Gazzetta dello Sport 13/4/2006;, 13 aprile 2006
«L’Inter ha già raggiunto quanto le grandi imprese vanno forsennatamente cercando: un valore anche sociale
«L’Inter ha già raggiunto quanto le grandi imprese vanno forsennatamente cercando: un valore anche sociale. Ha diversificato gli obiettivi e quindi il non vincere non è stato tragico, tant’è vero che ha aumentato il numero di tifosi, abbonati e paganti allo stadio e alla tv, di clienti di prodotti commerciali. Ha capito la responsabilità sociale dell’impresa, ha creato il progetto Inter Campus nel mondo dal carattere sociale, culturale e sanitario, prima che sportivo, ha generato una comunità in Italia e all’estero che si è ritrovata e sviluppata attorno a determinati valori e comportamenti che esulano quelli classici del calcio spinto. In questo quadro il suo management ha una preparazione di altissimo profilo. E tutto questo chi volesse comprare l’Inter sarebbe disposto a pagarlo non poco» (Francesco Manfredi, docente di economia e management dello sport alla Bocconi).