12 aprile 2006
DE CRESCENZO Eduardo.
DE CRESCENZO Eduardo. Nato a Napoli l’8 febbraio 1951. Cantante. «[...] Per il grande pubblico è soprattutto e solo la voce e l’uomo di Ancora [...] ”E pensare che il patron di Sanremo, Gianni Ravera, non la voleva. Diceva che era troppo difficile, troppo alta come tonalità, che la gente non l’avrebbe capita. Io e Claudio Mattone, produttore e autore del brano, non sapevamo come uscirne fuori. Siamo riusciti a portarla al Festival solo nel 1981 grazie a un accordo. Claudio e la Ricordi avrebbero portato Alberto Sordi all’Ariston in cambio della mia partecipazione. Uno scambio di favori”. Un accomodamento che ha fruttato uno dei più clamorosi debutti della nostra canzone. Ancora è stata interpretata, tra gli altri, da Mina, da Anna Oxa, Ornella Vanoni. In Francia Charles Aznavour l’ha tradotta per Mireille Mathieu, in America Al Jarreau ha dichiarato la sua ammirazione per quella voce sorprendente, è il tenore José Carreras ha confessato di canticchiarla la mattina sotto la doccia. Non c’è cantante di piano bar che non l’abbia nel suo repertorio: eppure proprio quell’explloit è stato l’origine di un clamoros equivoco. ”Io la canto sempre volentieri. L’avrò interpretata migliaia di volte. Ha cambiato la mia vita, mi ha dato la notorietà. Dopo quella notte ho capito che avrei potuto vivere di muscia. Ma sa quante volte mi hanno chiesto di riscrivere un’altra Ancora? Ho perso il conto. Ma io non volevo rimanerne schiavo. Quella canzone mi rappresenta, sì, ma come My Way è il simbolo di Sinatra e Georgia quello di Ray Charles. E non mi sembra che loro siano rimasti lì”. [...]» (Alfredo D’Agnese, ”Il Venerdì” 8/11/2002).