Piero Sinatti, Il Sole-24 Ore 19/2/2006, pagina 7., 19 febbraio 2006
Grande successo di ascolti in Russia per i serial tratti dai grandi classici della letteratura. Il primo fu, nel 2003, "L’idiota" di Dostoevskij: 10 puntate dirette da Vladimir Bortko che ottennero uno share del 34 per cento
Grande successo di ascolti in Russia per i serial tratti dai grandi classici della letteratura. Il primo fu, nel 2003, "L’idiota" di Dostoevskij: 10 puntate dirette da Vladimir Bortko che ottennero uno share del 34 per cento. Tra il 2004 e il 2005 il primo canale pubblico ha prodotto due seriali tratti rispettivamente da due trilogie russe: "Saga moscovita" di Vasilij Aksionov e "I figli dell’Arbat" di Aleksandr Rybakov. Il picco massimo di ascolti si è avuto con "Il Maestro e Margherita" di Mikhail Bulgakov che ha avuto uno share del 58 per cento: con un budget tra i cinque e i sei milioni di dollari, è andato in onda in dieci puntate e poteva contare su un cast di attori famosi. Share del 38 per cento per "Il primo cerchio" di Aleksandr Solzhenitsyn, premio Nobel per la letteratura nel 1970. Lo stesso Solzhenitsyn ha scritto la sceneggiatura e il regista Gleb Panfilov ha voluto che fosse sua la voce fuori campo. I prossimi seriali: 12 puntate per "Il dottor Zivago" di Pasternak; "La guardia bianca" di Bulgakov; "Un eroe del nostro tempo" di Lermontov; "Anna Karenina" di Tolstoj.