Carlo Marroni, Il Sole-24 Ore 8/4/2006., 8 aprile 2006
Forza Italia è il partito che nel 2005-2006 ha preso più finanziamenti dai privati: 19 milioni di euro
Forza Italia è il partito che nel 2005-2006 ha preso più finanziamenti dai privati: 19 milioni di euro. Subito dietro la Margherita (15,5 milioni), seguita da Ds (12,5 milioni), Alleanza Nazionale (7,2), Lega (6,3), Rifondazione comunista (2,5 milioni), Udeur (1,47), Pdci (1,5), Sdi (913 mila), Udc (785 mila), Svp (2657, Union Valdôtaine (144). Il cittadino che ha versato più soldi alla politica è Giannino Marzotto, della famiglia di industriali tessili, che ha dato un milione di euro a Forza Italia e un altro milione alla Lega. Il petroliere Gianmarco Moratti ha versato 1,2 milioni di euro al Comitato Letizia Moratti (la moglie). Giuseppe Mussari, presidente della Fondazione Mps e probabile futuro presidente della Banca Mps tra il 2005 e il 2006 ha dato ai Ds di Siena 85 mila euro, mentre il vicepresidente della stessa banca e presidente di Hopa, Stefano Bellaveglia, si è fermato a 45 mila. L’imprenditore romano Alfio Marchini ha dato 10 mila euro per le spese elettorali del deputato Ds Michele Meta, il patron della banca Mediolanum Ennio Doris 10 mila euro a Forza Italia. Altri imprenditori hanno agito attraverso le proprie società: Francesco Gaetano Caltagirone tramite la Roma Ovest Costruzioni ha dato 100 mila euro all’Udc, così come Luisa Todini, titolare dell’omonima impresa di costruzioni e in passato europarlamentare di Forza Italia, ha versato 13 mila euro ai Ds. L’impresario televisivo Bibi Ballandi ha sostenuto l’Udc con 30 mila euro, la Margherita con 10.800 euro e l’Udeur con 9.960 euro. Alla Margherita di Pescara sono andati 25 mila euro dalla De Cecco. La Mondialpol ha contribuito con 25 mila euro alla campagna di Piero Marrazzo, presidente della regione Lazio, l’acqua minerale San Benedetto ha versato 30 mila euro a Forza Italia e 13 mila euro a un deputato azzurro del Veneto.