7 aprile 2006
Tags : Deepak. Chopra
Chopra Deepak
• Nato a Nuova Delhi (India) il 22 ottobre 1946. Endocrinologo. Fonde la medicina occidentale con le tecniche millenarie della sapienza ayurvedica indiana. Nel ’95 ha creato un proprio centro per il benessere in California. Tra i suoi saggi, La vita senza condizioni (’92), Benessere totale (’93), Corpo senza età, mente senza tempo (’94). Gli hanno affibbiato l’etichetta di ”guru delle star”. E lui: ”Non sono un guru, sono un medico. E le cosiddette celebrità rappresentano lo 0,1% di chi segue i miei seminari”. Deepak Chopra è un endocrinologo che ricerca i fondamenti scientifici della connessione tra corpo, mente e spirito. Il Time lo ha inserito nella lista delle 100 icone del XXI secolo, come ”il poeta-profeta” della medicina ayurvedica. [...] ”Lo yoga cambia le nostre percezioni, il modo di vivere, migliora le relazioni. Oggi ha tanto successo perché contribuisce a potenziare le performance [...] Io ho iniziato a fare meditazione perché volevo smettere di fumare. [...] Bisognerebbe farlo a sei anni. Ma non è mai troppo tardi. Ci sono 70-80enni che lo scoprono e non lo abbandonano [...] Io consiglio di affiancare agli esercizi la meditazione. E di evitare qualunque sforzo fisico durante la pratica [...] Mi sveglio alle 4 del mattino, medito per un’ora e mezzo, poi faccio un’ora di yoga. Alle 16.30 faccio altri venti minuti di meditazione e vado a dormire alle 22. Se per motivi di studio o di lavoro [...] salto la meditazione pomeridiana, non me ne creo uno stress. L’importante è che io goda di ciò che sto facendo [...] Mangio pesce, verdura, uova. Raramente il pollo, mai la carne rossa. Non sono un integralista della dieta [...] Sono indispensabili un buon sonno, la meditazione, l’allenamento fisico e non prendersi mai troppo sul serio” [...] l’’azienda Chopra” fattura 15 milioni di dollari l’anno. [...] ”Le mie spese sono di 15,5 milioni di euro, questo nessuno lo dice. Comunque, negli Usa il 10% dei posti ai miei seminari è riservato a chi non li può pagare. Inoltre, per i miei libri pubblicati in India, Sri Lanka, Colombia e in alcuni Paesi dell’America Latina non chiedo i diritti d’autore [...] L’errore è pensare che denaro, potere e tecnologie possano cambiarci il destino [...]”» (Elvira Serra, ”Corriere della Sera” 7/4/2006).