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 2006  aprile 06 Giovedì calendario

Farrell Henry

• (Charles Henry Myers) 27 settembre 1920, Pacific Palisades (Stati Uniti) 29 marzo 2006. Scrittore • «[...] celebre autore del romanzo Che fine ha fatto Baby Jane? da cui è stato tratto un memorabile film del 1962 [...] Il film che il regista Robert Aldrich ha tratto dal romanzo, uscito per la prima volta nel 1960, è annoverato tra i capolavori della storia del cinema. La trama è un cocktail magistrale di horror, noir e suspense, consacrato sul grande schermo dal talento di Betty Davis e Joan Crawford. Charles Henry Myers, questo il vero nome di Farrell, ha scritto 8 romanzi, quasi tutti thriller psicologici» (’Il Messaggero” 5/4/2006). «Forse è stato Lukas Heller, il raffinato sceneggiatore inglese di Robert Aldrich, a trasformarli in capolavori del cinema ”gran guignol”, in opere travolgenti e devastanti che inventarono un genere nuovo di horror psicologico, politicamente radicale, emozionalmente insostenibile, profondamente ”femminista”. Ma Che fine ha fatto Baby Jane? e Piano... piano... dolce Carlotta, rispettivamente del ’62 e ’64, candidati a 5 e 7 premi Oscar, diretti da quel genio criminalmente dimenticato di Hollywood (e contro Hollywood) che è Robert Aldrich (un Orson Welles altrettanto barocco e rivoluzionario, ma impossibile da piegare, figuriamoci da spezzare, autore anche di drammi per ”soli maschi” come Una sporca dozzina e La sporca ultima mèta), erano tratti da due scritti di Henry Farrell, vero nome Charles Henry Myers [...] Le sue eroine, ex bellezze prodigio, di forza sovrumana, ma ormai sfiorite e indemoniate dal combattimento impari contro morte, decadenza e oblio, trovarono in Bette Davis, Joan Crawford, Shelley Winters o Olivia De Havilland (o in stregate magioni Amish aggredite dai fantasmi), performer esemplari. Le equivalenti di Hanna Schygulla per Fassbinder. Tanto che Peter Lilienthal, cineasta radicale, trasse nel ’69 dal romanzo di Farrell Horror, un’opera tv, ma tipica del ”nuovo cinema tedesco”... Henry Farrell per Piano...piano dolce Carlotta (sceneggiato con Heller da un suo racconto) vinse anche l’Edgar Allan Poe Award. E Brian Taggert nel 1991 ha rifatto Baby Jane per la televisione, affidando la storia delle due sorelle più che terribili a David Greene (nel 2002 Farrell ne sceneggiò anche un musical). Ma il contributo di Farrell al cinema comprende altri magnifici script e film originati da romanzi e racconti, come la commedia nera con Bernadette Lafont Mica scema la ragazza, di Francois Truffaut (’72) e la sceneggiatura di I raptus segreti di Helen (’71), con Debbie Reynolds e Shelley Winters, probabilmente il capolavoro del regista Curtis Harrington, il filmaker che veniva dall’underground, che la new Hollywood per un attimo riuscì a coinvolgere e tollerare, ma che da troppi anni ormai è bandito ”dai territori immaginari consentiti”. Con Harrington, Farrell collaborò anche per il telefilm horror con Anthony Perkins e Julie Harris, How Awful About Allen (1970), dove Perkins è tormentato dai sensi di colpa (crede di aver ucciso involontariamente il padre) e viene bombardato da sempre più terrificanti allucinazioni acustiche. La moglie, l’attrice Molly Dodd, morì nel 1981. Nel suo ultimo romanzo A piece of Clarisse un uomo trova regolarmente nella sua buca delle lettere pezzetti di un cadavere di donna» (R. S., ”il manifesto” 5/4/2006).