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 2006  aprile 07 Venerdì calendario

"Il ”Bav” è una bella combinazione di tre attori con la A maiuscola". Prendiamo spunto dalla lettera inviata da una nostra lettrice, Francesca Lisarè, per parlare di Raffaello Balzo, Michel Altieri e Massimiliano Varrese, tre interpreti molto amati dal pubblico femminile

"Il ”Bav” è una bella combinazione di tre attori con la A maiuscola". Prendiamo spunto dalla lettera inviata da una nostra lettrice, Francesca Lisarè, per parlare di Raffaello Balzo, Michel Altieri e Massimiliano Varrese, tre interpreti molto amati dal pubblico femminile. Per chi non lo sa, innanzitutto bisogna spiegare che la sigla ”Bav” si ottiene unendo le iniziali dei cognomi dei tre attori: Balzo, Altieri e Varrese, appunto. Come ci fanno sapere Monica e Germana, portavoce del forum delle ”clicckine” del Liceo scientifico Antonio Vallisneri di Lucca, gli attori in questione sono talentuosi e molto belli («boni», dicono) tanto che i loro siti sono tra i più cliccati dalle loro coetanee e compagne di scuola: le giovani studentesse nella loro lettera propongono di fare un numero di venti pagine sul trio e di dedicargli anche un’ora di studio alla settimana, al posto della matematica. Sulla prima richiesta proviamo in parte ad accontentarle, sulla seconda consigliamo comunque di non dimenticare l’importanza di conoscere il mondo dei numeri e dei calcoli. A richiedere un servizio sul ”Bav” sono anche Ornella Massari, Veronica Poleseno, Giovanna Disanto e le ragazze della quarta C dell’Orazio Flacco, Sammy, Diamante, Elisabetta Bini (lei in realtà ci chiede almeno una pagina a numero per Massimiliano Varrese), Concetta Gressi (fan di Raffaello Balzo), Rosalba Pontrelli (che ci prega «in ginocchio» di dedicare una copertina a Michel Altieri) e Laura (alla ricerca di nuove foto di Balzo e Varrese in completo intimo). Michel Altieri è attualmente impegnato in teatro con Il ritratto di Dorian Grey, il musical di Tato Russo e Mauro Ciervo. Per prendere parte a questo spettacolo, l’attore fa sapere di aver rifiutato «un reality show su Raiuno dove mi avevano offerto di rappresentare il giovane teatro italiano». Prima di raggiungere il successo, però, Altieri ha fatto un po’ tutti i lavori, dal commesso al parrucchiere, dal modello al cubista nelle discoteche, mestiere che ha intrapreso quando aveva 21 anni (all’epoca portava i capelli lunghi e creava da solo i vestiti che poi indossava): «In questo settore all’inizio mi muovevo alla cieca e gradualmente ho cominciato a entrare in contatto con la gente del settore». Con una serata guadagnava sì e no 40 mila lire, fino a quando ha conosciuto Pinina Garavaglia, la sua «ispiratrice», che gli ha permesso di crescere: «Grazie a lei i miei gaudagni sono lievitati fino alle 500 mila lire a serata». Del suo vecchio lavoro ricorda con piacere «il contatto diretto con il pubblico. In un certo senso mi sentivo utile, perché con il ballo comunicavo qualcosa». Per le fan dell’ex ”Carramba boy” Raffaello Balzo (protagonista in Elisa di Rivombrosa 2 e Un posto al sole), invece, possiamo consigliare di fare un viaggio a Roma e provare a cercarlo in un alcuni ristoranti e pizzerie dove ha il piacere di andare a mangiare. Potreste così trovarlo da ”Maccheroni” dove va spesso per «gustare una cucina romana di qualità» o da ”Jacini”: «Qui mangio la pizza come piace a me, bassa e croccante». Tra i suoi piatti preferiti: «Vado matto per i ravioli di zucca, per la tagliata e il filetto con il contorno di patate arrosto». Per le ammiratrici di Massimiliano Varrese (Carabinieri 5 e Il Bello delle donne), infine, bisogna ricordare che il 31 marzo nei cinema esce Fuoco su di me, il film con Omar Sharif dove lui è protagonista. Durante le riprese, Varrese ha confessato d’aver capito che «la vita è una questione di gentilezza». Se lo incontrate, quindi, siate gentili con lui.