varie, 22 marzo 2006
OTELMA
OTELMA (Marco Amleto Belelli) Genova 8 maggio 1949. Mago (poi Divino). «’In risposta ai quesiti pervenuti da svariate agenzie di stampa di ogni parte del mondo - al riguardo le supposte intenzioni suicide del dittatore iracheno - Sua Divina Grazia il Venerabile Maestro Otelma, Fonte di Vita e di Salvezza, Dispensatore di Verità Archetipa, Luce dei Viventi, Psicopompo Amorevole, cosi risponde ex cathedra, col vincolo della infallibilità: ”è escluso che il signor Saddam possa uccidersi’. Il Divino Maestro ha parlato: la questione è chiusa”. Tra il riguardo e le supposte sarà anche risultata zoppicante la sintassi, ma se non state lì a formalizzarvi dovete convenire che quel demonio del Divino Otelma ci ha pigliato in pieno con la sua profezia alla vigilia della guerra Usa-Iraq. [...] Quando dice noi, il Divino Otelma (guai a chiamarlo mago) intende dire io, anzi dio. Se pensate che non abbia titolo per discettare su questi temi, vi sbagliate di grosso. Molto tempo fa - a quell’epoca dio parlava in prima persona singolare e si faceva ancora chiamare Marco Belelli - Sua Divina Grazia frequentava, con una borsa di studio del ministero degli Esteri, le austere stanze di Palazzo Clerici, a Milano, sede dell’Ispi, l’Istituto per gli studi di politica internazionale. Poi, inspiegabilmente, Belelli gettò alle ortiche la laurea in scienze politiche, ”conseguita a pieni voti nel 1975 presso l’Università di Genova” con tesi di storia contemporanea su, nientemeno, ”i problemi posti dall’armistizio italo-francese del 1940», s’accorse che il suo secondo nome di battesimo, Amleto, poteva diventare un palindromo, Otelma, e decise di trasformarsi in Psicopompo Amorevole. Da allora usa soltanto il pluralis maiestatis, anche se deve ordinare un caffè al bar, ma la sua vita è diventata un inferno, altro che balle, almeno a giudicare dalla travolgente agenda tenuta dalla sua Cancelleria Privata. Prendiamo una settimana a caso [...] 20 ottobre: ”Il Divino Maestro Otelma, Fonte di Vita e di Salvezza, reduce dagli straordinari risultati di ascolto di ”Chiambretti c’è’, ha benignamente concesso l’Alto Privilegio della Sua Immaginifica Presenza a ”Buona domenica’”. 21 ottobre: ”Sua Divina Grazia il Venerabile Maestro Otelma, Fonte di Vita e di Salvezza, ha benignamente concesso l’Alto Privilegio della Sua Voce Melodiosa a Lattemiele”. 22 ottobre: divino riposo. 23 ottobre: ”Sua Divina Grazia ha benignamente accolto le suppliche pervenuteGli e concederà nuovamente l’Alto Privilegio della Sua Gaudiosa Presenza a ”Porta a Porta’”. 24 ottobre: ”Il Divino Signore ha benignamente concesso l’Alto Privilegio della Sua Gioiosa Presenza a Rai Uno, emittente di Stato in Italia. La Solenne Epifania avrà luogo in diretta dagli Studi Dear di Roma, nella fascia oraria 14-16 (circa)”. 25 ottobre: divina sosta. 26 ottobre: ”Sua Divina Grazia ha graziosamente accondisceso a presenziare a ”C’è posta per te’”. Per poi ricominciare il 31 ottobre con ”Sì sì è proprio lui” al fianco di Luisa Corna: meglio di un cornetto di corallo per tirarsi un po’ su. [...] ”Normalmente noi siamo chiamati Divino Otelma [...] Noi siamo dio. [...] Noi siamo parte della grande anima dell’universo. I prodigi che compiamo, le guarigioni, si spiegano con l’attivazione di forze latenti in tutti gli esseri umani. Come accade a Lourdes o a Fatima. La fede è il presupposto indefettibile di ogni prodigio [...] In epoca augustea facevamo parte dei quindecemviri sacris faciundis, i quindici sacerdoti custodi dei Libri sibillini”. E prima? ”Fummo sacerdote in Atlantide. E poi faraona”. Finì arrosto? ”Molti ignorano che vi furono nell’antico Egitto faraoni femmina”. Fu l’unica volta che si ritrovò donna? ”No, ci è capitato anche in altre circostanze”. Il Papa [...] come va considerato? ”Egli è persuaso di essere il Vicario di Dio. A noi non risulta, perché, se lo fosse, ovviamente lo sapremmo. Noi non abbiamo nulla in contrario a che egli illustri il suo credo. Ma constatiamo che l’Italia è l’unico Paese al mondo dove si sta svolgendo una campagna di persecuzione contro la magia che vede la collusione tra il sistema mediatico e alcuni partiti politici [...] Noi siamo dell’opinione che non esistano malattie inguaribili, bensì solo malattie che la scienza ufficiale non è ancora in grado di curare. Ci riuscirà quando arriverà dove la magia è già arrivata da secoli [...] Fin dall’età di 6-7 anni formulavamo previsioni e guarivamo appoggiando una mano sulle parti doloranti di un corpo [...] Papà era amministratore di immobili. Mamma aveva frequentato una scuola di taglio e cucito, era una bravissima sarta. I nostri primi abiti per i riti magici li fece lei [...] abbiamo celebrato due matrimoni in India, a Udaipur, secondo il rituale della Chiesa dei Viventi. Dopo qualche tempo, abbiamo ripudiato entrambe le mogli. L’ultima, nel 2000, è stata Carlinha, brasiliana [...] Abbiamo frequentato il catechismo” [...] Prima di darsi alla magia, che mestieri ha esercitato? ”Noi siamo l’unico mago d’Italia che ha fatto sempre e solo quello. A differenza degli altri, che sono riciclati, studenti falliti, cassintegrati ed ex prostitute”. Chi le spalancò le porte della Tv di Stato? ”La prima a ospitarci fu Enza Sampò”. Quale conduttore la mette più a suo agio? ”II livello medio mentale e culturale è piuttosto basso. Si tratta per lo più di individui di modesta levatura [...] Con Costanzo i rapporti sono ambigui. Egli segue il vento, come tutti sanno. Quando è nata l’ondata di isteria persecutoria contro la magia, s’è subito allineato [...] Un Pippo Baudo qualsiasi guadagna cifre astronomiche. Per inciso, noi sapremmo condurre il Festival di Sanremo molto meglio [...] Effettivamente, poiché siamo sempre stati anticomunisti, mentre frequentavamo il liceo classico militammo nella Giovane Italia [...] Effettivamente fummo delegato giovanile della Dc e anche consigliere nel quartiere Pré-Molo-Maddalena. Credevamo di poter fare politica invece incontrammo solo gente interessata a raccomandazioni e prebende”. Così tentò la scalata ai vertici dei partito radicale. ”La nostra mozione al congresso del novembre ”86, avversa alla decisione di Marco Pannella di chiudere il partito, fu votata dal 10 per cento dei delegati”. Quindi fondò un partito, Europa 2000. ”Per chiedere l’abolizione della Merlin”. [...] fu denunciato dalla Guardia di finanza per evasione fiscale e condannato con sentenza definitiva della Cassazione nell’86. ”La nostra attività, per la normativa allora vigente, era illegale. Sarebbe stato ben curioso che tenessimo i registri contabili e pagassimo l’Iva per un’attività illecita. Questa nostra impostazione fu accolta dalla Cassazione”. La Corte d’appello di Trieste l’ha condannato a due anni di reclusione per circonvenzione d’incapace. Tra l’87 e l’88 lei indusse P.P., 35 anni, a pagare parecchi milioni di lire per avvalersi delle sue arti magiche. ”Ci è del tutto indifferente quello che la Corte di Trieste ha deciso. Trattasi di sentenza aberrante, assurda sotto ogni profilo. Ne citiamo uno solo: i fatti si svolsero qui a Genova. La persona venne da noi ricevuta, una sola volta, accompagnata dalla madre. Perché non siamo stati processati dal nostro giudice naturale? Inoltre noi chiediamo di non rispondere a giudici di fede cattolica, che ci sono pregiudizialmente ostili. Solo a laici o atei”. Indossa sempre caffettano e turbante? ”Questa è la nostra tenuta informale. Noi non utilizziamo giacche e cravatte, abbigliamento che implica un condizionamento sociale e la soggezione ai poteri costituiti. Per le occasioni ufficiali o cerimoniali abbiamo un abito d’argento in esemplare unico con copricapo particolare [...] Un copricapo preesistente al cristianesimo e che raffigura il concetto di luce [...] A noi piace molto viaggiare. Ci rechiamo spesso in India, in Marocco, a Cuba. Tra un viaggio negli Usa e uno nel Rajasthan, preferiamo quest’ultimo. Detestiamo Giappone e Cina, scimmiottature del modello occidentale” [...]» (Stefano Lorenzetto, ”il Giornale” 11/05/2003).