Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Singapore, 27 NOV - Singapore ha licenziato il boia in servizio da piu’ lungo tempo nella citta’-stato dopo che la sua identita’ e la sua foto sono stati rivelate dai giornali. ’’Mi hanno chiamato qualche giorno fa e mi hanno detto che non avevano piu’ bisogno di me’’, ha detto Darshan Singh. L’uomo, 74 anni, ha detto che probabilmente le autorita’ non hanno gradito le sue foto sui giornali. Il fatto e’ avvenuto alla vigilia dell’esecuzione di un trafficante di droga australiano, Nguyen Tuong Van, prevista per la prossima settimana. La vicenda ha destato scalpore in Australia, dove opinione pubblica e autorita’ sono scese in campo per chiedere una commutazione della pena. Rischiano di venirne turbate anche le relazioni diplomatiche tra i due paesi. Secondo i giornali australiani, Singh in 50 anni di carriera ha eseguito 850 impiccagioni e avrebbe voluto ritirarsi, ma fino ad ora non si era riusciti a trovare un sostituto. Adesso secondo i giornali, a Singapore e’ atteso l’arrivo di un nuovo boia per l’esecuzione, prevista per il 2 dicembre, di Nguyen Tuong Van, arrestato all’aeroporto con 400 grammi di eroina. Secondo Amnesty international, dal 1991 420 persone sono state impiccate a Singapore, in gran parte per reati legati al traffico di stupefacenti. Questo fa di Singapore il paese con il piu’ alto tasso di esecuzioni rispetto alla popolazione (4,2 milioni). (ANSA-REUTERS) MAO 27-NOV-05 15:04 NNN