Vanity Fair, Paola Jacobbi 19/1/2006, 19 gennaio 2006
"Nel 1992 Mia Farrow trovò sul caminetto alcune polaroid che ritraevano nuda Soon-Yi Farrow Previn, 21 anni, una delle sue figlie adottive
"Nel 1992 Mia Farrow trovò sul caminetto alcune polaroid che ritraevano nuda Soon-Yi Farrow Previn, 21 anni, una delle sue figlie adottive. Mia accusò Allen di aver abusato sessualmente della loro figlia adottiva, Dylan, che allora aveva sette anni. Lui fu prosciolto, ma alla fine la Farrow ottenne la piena custodia di Dylan, oltre che del figlio biologico della coppia, Satchel, che allora aveva 4 anni e del loro figli adottivo, il quattordicenne Moses. Il giudice che si occupò del caso accusò Allen di "pensare solo a se stesso". Alla fine, ad Allen furono negati i diritti din visita a Dylan e gli fu permesso di vedere Satchel soltanto sotto supervisione; a Moses venne data la possibilità di scegliere, e lui rifiutò di continuare a incontrare il padre. Woody, la cui colpa peggiore fino ad allora era stata quella di aver evitato le cerimonie di assegnazione degli oscar, fu messo alla gogna su tutti i fronti, anche se la maggior parte dei suoi amici più vicini prese le sue difese. Alla fine concesse un’intervista a Time, ma non aiutò molto la propria causa dichiarando "al cuore non si comanda".