Varie, 15 febbraio 2006
DE
DE LUCA Guerrino Lanciano (Chieti) settembre 1952. Manager. Direttore generale di Logitech, che produce periferiche per computer (dalle consolle per giochi alle webcam) con quartier generale a Fremont, California. «Per migliorare l’affiatamento preferisce accendersi una sigaretta con i dipendenti nel locale fumatori, perché ”si crea un senso di complicità che mi aiuta a capire cosa pensano”.[...] dipinto come l’incarnazione dell’italiano concreto e imprevedibile, uno che nell’America fumo-fobica dice orgoglioso di fumare da quando aveva 15 anni. Ex dirigente di Apple, Claris e Olivetti, ama le scommesse. Una volta predisse che l’azienda non avrebbe raggiunto un certo risultato: ”Se sbaglio mi faccio i capelli rosa”. Perse. Andò dal parrucchiere e con la tinta modello ”think pink” ricevette un gruppo di brizzolati e allibiti banchieri di Zurigo» (Michele Farina, ”Corriere della Sera” 29/11/2002). «Ha disseminato sulle scrivanie di tutto il mondo [...] milioni di topi. Per questo si è meritato il soprannome di pifferaio magico, come il protagonista delle celebre fiaba di Browning. L’unica differenza dal mago di Hamelim è che i suoi, però, sono topi elettronici, e che la gente, a qualsiasi latitudine, li chiama mouse. [...] romano per studi (in ingegneria elettronica) [...] Dopo 11 anni all’Olivetti di Ivrea (’L’unico sbocco naturale, a metà anni 70, per qualsiasi giovane ingegnere elettronico”) [...] deve gran parte della sua formazione al periodo trascorso a Parigi presso la Apple. [...] De Luca è [...] un ingegnere particolare, con una sensibilità per il marketing assai spesso estranea a chi proviene da studi rigidamente tecnici [...]» (Giuseppe Meroni, ”Capital” novembre 1999).