N, 15 febbraio 2006
FUDA
FUDA Pietro. Nato a Siderno il 28 febbraio 1943. Politico. « stato forzista. Convinto. Con il partito azienda ha mosso i primi passi in politica. Consigliere regionale più votato, capogruppo e assessore nelle giunte di centrodestra. Poi [...] da Forza Italia ha avuto in sorte la presidenza della provincia di Reggio Calabria. Brillante carriera, alla quale manca solo un seggio parlamentare. L’Unione vuole assumersi il compito di rimediare. Nel 2005 Pietro Fuda avrebbe volentieri corso per la presidenza della regione Calabria, ma il centrodestra gli preferì Sergio Abramo. Che perse. A quel punto il presidente della provincia avvertì un certo disaggio. Annunciò il passaggio al centrosinistra. Promise le dimissioni. Ci vollero sei mesi, ma alla fine se ne andò. Senza restare disoccupato. Col sostegno della regione di centrosinistra era nel frattempo diventato amministratore unico della Sogea, la società che gestisce l’aeroporto di Reggio. [...] ha reso celebre la sua giunta per una taglia sulle volpi. 50 euro per ogni testa mozzata, da consegnarsi in provincia. Per i senatori del centrosinistra (dai Ds alla Margherita al Prc) era lui che andava cacciato: ”Mantiene le cariche di assessore regionale e presidente della provincia”, denunciarono scandalizzati in un’interrogazione al ministro degli interni. Acqua passata. Oggi Fuda chiede un posto nella lista della Margherita al senato. Il partito è pronto ad accontentarlo. Ma i Ds non vogliono privarsi dell’onore: preferirebbero corresse alla camera, nella lista unitaria. Anzi, dovesse il nostro eroe restare fuori dal prossimo parlamento - rischi del proporzionale - l’Unione già immagina di riproporlo per la provincia. Vita nuova, stessa poltrona» (Andrea Fabozzi, ”il manifesto” 14/2/2006).