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 2006  febbraio 13 Lunedì calendario

Fiorano. Autori: Rob Battams (Gran Bretagna), Tom Hardman (Gran Bretagna) e David Imai (Stati Uniti) Scuola: Coventry School of Art and Design Il nome: Fiorano è la pista dei test della Ferrari, il nome enfatizza la vocazione racing dell’auto Motore: V8 anteriore Dimensioni (LxP): 4,50 x 1,8 m Descrizione: senza dubbio è il progetto più ardito, originale e ”corsaiolo”

Fiorano. Autori: Rob Battams (Gran Bretagna), Tom Hardman (Gran Bretagna) e David Imai (Stati Uniti) Scuola: Coventry School of Art and Design Il nome: Fiorano è la pista dei test della Ferrari, il nome enfatizza la vocazione racing dell’auto Motore: V8 anteriore Dimensioni (LxP): 4,50 x 1,8 m Descrizione: senza dubbio è il progetto più ardito, originale e ”corsaiolo”. Si tratta infatti di una 1+1, ovvero di un’auto con il sedile del pilota in posizione centrale e quello del passeggero dietro. Il vantaggio, secondo Imai, è che Essere seduti nel centro della vettura permette di avere una sensazione di guida simile a quella di una Formula 1. E proprio alle Ferrari F1 degli anni ’50 e ’60 si ispira la Fiorano, che prende spunto anche: «Dai jet da guerra, dai bob e dai biplani per due». LA particolarità: due sedili in posizione centrale (1+1); assenza del tettuccio; scarichi in posizione laterale, avanzati rispetto alle ruote posteriori. L’opinione di Coco: «Ha il merito di proporre un involucro inusuale che ospita un’unica postazione centrale; la proposta è interessante nell’ottica di un prodotto giovane e d’impatto».