Giovanni Mariotti, Corriere della Sera 8/2/2006, 8 febbraio 2006
Precetti di Monsignor Della Casa: astenersi in società dal fare "cose laide o fetide o schife o stomachevoli" e anche dal nominarle
Precetti di Monsignor Della Casa: astenersi in società dal fare "cose laide o fetide o schife o stomachevoli" e anche dal nominarle... non cantare, soprattutto se si ha "voce discordata o difforme"... evitare gli sbadigli rumorosi e il parlare sbadigliando... non "grattarsi sedendo a tavola"... non "prendere il cibo sì ingordamente che perciò si generi singhiozzo o altro spiacevole atto", ecc.