Elisabetta Russo, ཿLa Gazzetta dello Sport 10/2/2006;, 10 febbraio 2006
opinione diffusa che la colpa delle ripetute papere dei portieri in campionato sia da attribuire ai nuovi palloni
opinione diffusa che la colpa delle ripetute papere dei portieri in campionato sia da attribuire ai nuovi palloni. Adriano Bonaiuti, ex portiere e oggi preparatore dei numeri 1 della Roma: «Si muovono troppo. Quando vengono colpiti con una certa violenza, soprattutto da lontano, all’inizio riescono a mantenere la traiettoria, ma quando si avvicinano alla porta sembrano ovali e assumono una parabola a volte davvero illeggibile. D’altronde, sono fatti per agevolare il gol, e quindi giocoforza penalizzano i portieri». Silvano Martina, ex portiere, oggi procuratore di Buffon: «La percentuale di sviste dei portieri quest’anno è davvero altissima. A me pare che questi palloni non rimbalzino e non scivolino bene. E poi sono così colorati che a volte fanno proprio strabuzzare gli occhi. Almeno, se proprio non se ne può usare solo uno, che li facciano tutti dello stesso colore». Zoff: «I palloni devono avere obbligatoriamente delle caratteristiche di peso e misura imposti dalla Fifa. Quindi può cambiare un po’ solo l’elasticità o il tipo di controllo, ma non possono essere loro i responsabili di certi errori: basta solo abituarsi e fare un po’ di attenzione». Marco Dell’Era di Nike Italia: «Dare la ”colpa” al pallone non è giusto. Sono gli stessi giocatori, attaccanti e portieri, che ci danno il loro okay su colori, controllo, elasticità. Sono loro che li testano per noi, che li facciamo secondo le loro indicazioni. Alla base delle papere, ci possono essere mille variabili: il campo scivoloso, l’umidità, una distrazione, un colpo di vento». Marco Del Checcolo di Adidas Italia: «Forse i diversi coloripossono trarre in inganno,ma i nuovi materiali e le nuove tecnologie non le scopriamo certo oggi. Ad esempio, il Milan utilizza il ”Finale” già da quattro anni. Ogni cambiamento fa sì che ci si debba un po’ abituare. Ma dire che gli errori di questi giorni possano essere addebitati ai palloni, che, tra l’altro, ogni squadra ha a disposizione ben prima della partita per poterli testare, non è esatto».