MACCHINA DEL TEMPO MARZO 2006, 9 febbraio 2006
Il gatto più piccolo ha casa a Taylorville, negli Stati Uniti. Si tratta di un persiano himalayano alto solo 7 centimetri e lungo 19, quindi di dimensioni tali da poter stare tranquillamente in una tasca
Il gatto più piccolo ha casa a Taylorville, negli Stati Uniti. Si tratta di un persiano himalayano alto solo 7 centimetri e lungo 19, quindi di dimensioni tali da poter stare tranquillamente in una tasca. Dobbiamo spostarci in Australia, e più precisamente a Redlynch, per trovare invece il record del gatto più grande. appartenuto a Himmy, un bestione di oltre 21 chili, alto più di 83 centimetri e lungo quasi un metro, morto all’età di dieci anni. Giusto in tempo per non vedersi battere da Poppa, anche lui di razza tigrata, che si è fermato al peso di 20,19 chilogrammi. ormai passato a miglior vita anche il gatto più anziano. Puss, un soriano di Devon, in Inghilterra, è morto il 29 novembre 1939 all’età di 36 anni e un giorno. Era nato infatti il 28 novembre 1903 ed era di proprietà di una certa signora Holway di Clayhidonil (Devon). Il record del salto più alto spetta a un gatto di Hong Kong che è volato da un grattacielo dall’altezza di 100 metri. texana invece la gatta più prolifica: Dusty ha infatti dato alla luce 420 cuccioli in 17 anni. Ma la cucciolata più numerosa spetta a una gatta siamese di Kingham, in Gran Bretagna, che in una sola volta ha partorito 19 gattini. Il gatto più bravo a cacciare si chiama invece Towser, una femmina che risiede a Crief, in Inghilterra, e che può vantare il miglior curriculum di caccia mai visto: quasi 30 mila topi. Dobbiamo salire a quota 4.478 metri, invece, per un record del tutto particolare, quello del micio alpinista. Nel 1950, infatti, un gatto di Ginevra, alla sola età di quattro mesi, ha scalato il Cervino, sulle Alpi svizzere, accoccolato nello zaino di uno degli scalatori della spedizione.