Varie, 8 febbraio 2006
MARCOALDI Franco
MARCOALDI Franco Guidonia Montecelio (Roma) 21 maggio 1955. Poeta. «[...] è un poeta “continuo”. Le sue raccolte, che si sono dipanate ordinatamente nel tempo [...] raccontano una storia che, se la si potesse liberare dai vincoli e dai lacci delle copertine, delle rilegature e della numerazione delle pagine, risulterebbe sorprendentemente unitaria, e al tempo stesso in progress (piccoli spostamenti, ma spostamenti). [...] Marcoaldi segue costantemente il filo di una vicenda, che è la sua propria [...]; ma la sua storia personale o, se si preferisce, la sua personale nevrosi [...] è da lui proiettata e intrecciata su alcune basilari intrusioni nel mondo circostante, nella “rete” di rapporti, da cui tutti siamo avviluppati. È, dunque, una poesia “dentrofuori”: una storia di personali difficoltà, talvolta anche molto intime, private; ed è al tempo stesso una storia del nostro ripiegamento collettivo, della “mediocrità dominante”... [...]» (Alberto Asor Rosa, “la Repubblica” 8/2/2006).