MACCHINA DEL TEMPO MARZO 2006, 8 febbraio 2006
Non solo Olimpiadi della Neve, a Torino, ma anche un Auditorium Rai nuovo di zecca, grazie al progetto degli architetti Marco Zanuso (scomparso nel 2001) e Benedetto Camerana
Non solo Olimpiadi della Neve, a Torino, ma anche un Auditorium Rai nuovo di zecca, grazie al progetto degli architetti Marco Zanuso (scomparso nel 2001) e Benedetto Camerana. La sala dell’Auditorium nacque dalla genialità di un poliedrico artista, Carlo Mollino che, nel 1950, aveva trasformato, su richiesta della Rai l’uso da teatro lirico all’italiana a sala per musica sinfonica. Il progetto era esteticamente ammirevole, ma fin da subito evidenziò diversi inconvenienti funzionali e acustici che erano diretta conseguenza della difficoltà di trasformazione dell’uso della stessa sala. Furono proprio questi problemi d’acustica che costrinsero la Rai a dover chiudere la struttura e a dover pensare a una massiccia ristrutturazione. Ora, questo teatro ha finalmente ritrovato il suo smalto. Il rifacimento di Zanuso e Camerana (assieme alla Müller BBM di Monaco, specializzata in progettazione acustica) ha risolto del tutto i problemi, pur cercando un compromesso tra le necessità attuali e il mantenimento della struttura ideata da Carlo Mollino. La cupola della sala, la conchiglia del palco, l’architrave e i pilastri sono stati eliminati.