Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2006  febbraio 08 Mercoledì calendario

Nell’Antica Cina il mandarino, giudicato assai pregiato, veniva offerto in dono ai Mandarini, i consiglieri dell’Impero Celeste che proprio a questa tradizione devono il loro nome

Nell’Antica Cina il mandarino, giudicato assai pregiato, veniva offerto in dono ai Mandarini, i consiglieri dell’Impero Celeste che proprio a questa tradizione devono il loro nome. Il poeta Liu Hsun (462-521 d.C.) dedicò al piccolo agrume anche una breve poesia: «Al mattino del primo gelo, il giardiniere lo stacca e lo regala; il suo aroma si espande a tutti gli invitati; appena schiusa la sua fragranza si riversa sulla gente». L’albero del mandarino (Citrus nobilis) è un arbusto sempreverde alto fino a sei metri, introdotto dalla Cina in Europa agli inizi del 1800. Le varietà più coltivate sono il mandarino comune, (Avana), e il mandarino tardivo, detto di Ciaculi. Esistono anche alcuni frutti ibridi, ottenuti dall’incrocio del mandarino con altri alberi da frutto: il mapo (incrocio tra mandarino e pompelmo), il mandarancio (mandarino e arancio) e la clementina (incrocio tra mandarino e arancio amaro,dal nome del monaco Clemente Rodier, che la coltivò in Algeria). Il mandarino è il frutto fresco più ricco di zuccheri (oltre il 17 %) e quindi di calorie, 72 per 100 grammi: e siccome sazia poco non è difficile mandarne giù un chilo senza nemmeno accorgersene, accumulando 700 calorie! Il mandarino è una buona fonte di vitamina C, anche se meno delle arance (40 mg contro 60). La sua buccia contiene terpene, un antiossidante, il limonene, e un olio essenziale che favorisce la circolazione sanguigna locale e quindi migliora il tono della pelle. Diffuso nell’ambiente, invece, aiuta a combattere lo stress e la stanchezza mentale. Ultima curiosità: l’essenza di mandarino è spesso usata in aromaterapia come calmante, in particolare per i bambini che hanno difficoltà ad addormentarsi.