Sandro Vacchi, Il Messaggero 6/2/2006, 6 febbraio 2006
(continua) "Una piccola prova del nove viene dalla Calabria. Un bel numero di curdi sbarcati dalle carrette hanno una cicatrice su un fianco
(continua) "Una piccola prova del nove viene dalla Calabria. Un bel numero di curdi sbarcati dalle carrette hanno una cicatrice su un fianco. «Ci hanno tolto un rene, soffrivamo di calcolosi» spiegano. (...) e se l’Italia non fosse soltanto terra di ”ricchi” trapiantati, ma anche sala operatoria? Nelle indagini della Procura la pista del bisturi porta per ora in Turchia, ma il sospetto sfiora anche l’Europa occidentale. «Il traffico è indiscutibile, dobbiamo arrivare al bandolo», dice il procuratore. Gli sono capitati georgiani e bielorussi che si erano venduti un rene per ventimila dollari. Ne hanno incassati tre o quattrocento, una pacca su una spalla e il ricatto: «Il resto quando ci porterai qualcun altro.» (segue)