La Repubblica, 04/02/2006 Giampiero Martinotti, 4 febbraio 2006
«’Vedo sempre più, in Europa e altrove, una cappa di piombo che pesa un po’ dappertutto: ’Questo lo puoi disegnare, questo no, questo fa paura a Tizio o a Caio’”
«’Vedo sempre più, in Europa e altrove, una cappa di piombo che pesa un po’ dappertutto: ’Questo lo puoi disegnare, questo no, questo fa paura a Tizio o a Caio’”. Non è dunque solo un problema legato alle religioni? «’Ero ad Atlanta pochi giorni fa e la Cnn ha parlato, senza mostrarla, di una vignetta di Tom Toles, che lavora per il Washington Post. Il disegno metteva in causa il segretario alla Difesa, Donald Rumsfeld, che era andato a visitare dei feriti dell’esercito americano e c’era un disgusto generale contro quel disegno, perché era vissuto come una presa in giro dell’esercito americano in guerra” «Veniamo alla questione più scottante, quella della rappresentazione di Maometto. Lei ha aggirato il problema, ha disegnato il profeta scrivendo ”non lo devo disegnare” e creando così la sua figura... «’Lo dice lei che è il profeta”» (Plantu, il più importanter vignettista francese)