Riccardo Barenghi, ཿLa Stampa 2/4/2005, 2 aprile 2005
Scelta. "...la scelta di voler comunicare una certa interpretazione del mondo che fa della sofferenza, la sofferenza fino alla morte, una parte dell’essenza umana
Scelta. "...la scelta di voler comunicare una certa interpretazione del mondo che fa della sofferenza, la sofferenza fino alla morte, una parte dell’essenza umana. Parte che invece viene ideologicamente occultata, nascosta, anzi peggio, tradotta in patologia. Il nostro modello è quello del benessere sotto tutti i suoi aspetti, tutti dotati di corpi sani, belli, perfetti, capaci di esibirsi sui cartelloni pubblicitari. Il Pontefice invece mostra l’altra faccia, l’altro corpo. Ma non lo fa per contrapporre un’etica a un’altra, sbaglieremmo se ne dessimo una lettura secolarizzata. Dietro c’è il mistero, c’è Dio. C’è la croce. E anche in questo senso io considero questo Pontefice un militante" (Bertinotti).