Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2006  febbraio 04 Sabato calendario

«Nell’anno 1415, il pittore italiano Giovanni da Modena ha rappresentato il profeta Maometto in una tela intitolata Maometto all’Inferno, dove si vede il corpo del profeta trascinato verso il supplizio dalle lunghe mani del diavolo

«Nell’anno 1415, il pittore italiano Giovanni da Modena ha rappresentato il profeta Maometto in una tela intitolata Maometto all’Inferno, dove si vede il corpo del profeta trascinato verso il supplizio dalle lunghe mani del diavolo. Questo quadro, che è una specie di caricatura, è noto solo a qualche iniziato. evidente che si tratta di un’opera grottesca, senza armonia e con il chiaro scopo di insultare e umiliare i musulmani. Oggi è conservata in una chiesa, nascosta. meglio dimenticarla e non metterla in mostra» (Tahar Ben Jelloun)