Alfonso Signorini, "Chi" 8/2/2006, 8 febbraio 2006
"Giorgio è un collega. Da due o tre anni ci messaggiamo regolarmente sul cellulare prima di ogni gara e commentiamo la pista
"Giorgio è un collega. Da due o tre anni ci messaggiamo regolarmente sul cellulare prima di ogni gara e commentiamo la pista. Certo, lui non ha bisogno di me. Ma quei messaggi sono una carica in più. Alla vigilia di queste Olimpiadi vogliono a tutti i costi metterci uno contro l’altro. Ma non ci sono i presupposti. Io ho smesso quando lui ha cominciato. Io ho vinto tutto a vent’anni, lui ne ha già trenta. Lui è sposato, io no." (Alberto Tomba parlando di Giorgio Rocca).