Piergiorgio Odifreddi, la Repubblica 1/2/2006, 1 febbraio 2006
Quanto alla matematica, cosa pensa dell´osservazione di Galileo che essa è il linguaggio in cui è scritto il libro della natura? "Galileo aveva visto giusto, ma non si era accorto di un piccolo particolare: che alcuni capitoli del libro della natura sono troppo lunghi per poter essere letti
Quanto alla matematica, cosa pensa dell´osservazione di Galileo che essa è il linguaggio in cui è scritto il libro della natura? "Galileo aveva visto giusto, ma non si era accorto di un piccolo particolare: che alcuni capitoli del libro della natura sono troppo lunghi per poter essere letti. Io preferisco questa citazione di Arthur Eddigton: "La matematica non c´è, fino a quando non ce la mettiamo noi". Cosa vorrebbe dire? "Che la matematica deriva dalla natura, e non viceversa. L´idea che sia la natura a derivare dalla matematica è meravigliosa, logica e confortante, ma sfortunatamente è confutata dagli esperimenti".(Robert Laughlin, premio Nobel per la fisica 1998, a Piergiorgio Odifreddi) (segue)