Varie, 3 febbraio 2006
BORGHESI
BORGHESI Arnaldo Milano 28 giugno 1954. Banchiere • «[...] nasce, professionalmente, all’Euromobiliare, la banca di Guido Roberto Vitale. Da via Bigli, prima sede della banca, a Carlo De Benedetti, il passo è breve. Direttore generale di Cofide, affianca l’Ingegnere nella privatizzazione della Sme e nella trattativa con Silvio Berlusconi su Mondadori. L’agenda di contatti costruita nel corso degli anni lo porta a fondare una delle prime maison finanziarie italiane con il suo padrino, Vitale. Un matrimonio che dura una manciata di anni. Vitale e Borghesi sciolgono la società: Vitale fonda la sua società di consulenza. Leggende metropolitane milanesi narrano che i due non si parlino più. Borghesi prosegue nella sua corsa al successo. Nell’aprile 1998 il primo accordo con Lazard: una joint venture per l’investment banking. I successi si susseguono sino al nuovo matrimonio con Banca Intesa nel 2002. Un sodalizio costellato da incomprensioni, mai pubblicamente confermate, con Corrado Passera, anch’egli ex Euromobiliare. Incomprensioni che testano il limite della rottura dei rapporti quando a Gaetano Miccichè viene affidato il settore corporate di Intesa, una scelta che ha lasciato di stucco Borghesi. Ma il banchiere milanese non demorde prosegue nelle sue attività sino a[...] quando confida al presidente Rosen l’intenzione di lasciare. Pochi giorni dopo una nuova doccia fredda per Lazard Italia: la decisione della Popolare italiana di rivedere la parcella per le prestazioni dovute nel 2005, diversi milioni di euro a rischio. Un buco che potrebbe pesare sui bilanci dell’anno della società quotata in Borsa a Wall Street. Le strade di Borghesi e Lazard si sono separate, una volta per tutte» (’Il Foglio” 2/2/2006).