ཿLa Stampa 3/2/2006;, 3 febbraio 2006
«Ibrahimovic non è cattivo. Forse irascibile, irruento, uno che non si risparmia e quindi non tira indietro la gamba
«Ibrahimovic non è cattivo. Forse irascibile, irruento, uno che non si risparmia e quindi non tira indietro la gamba. Diciamo che è un giocatore sempre al limite del confine fra lecito e illecito. un attaccante che ti mette sempre in difficoltà. E ci si arrangia. Non escludo che a volte venga colto in fallo perché sono gli avversari che lo provocano. Se vuoi sono tanti i modi per innervosirlo» (Bertotto).