Mario Luzzatto Fegiz, Corriere della Sera 2/2/2006, 2 febbraio 2006
Pavarotti sulla vicenda turca (vedi gruppo): "Io in Turchia ho cantato tante volte, sono certo che la questione riguarda i gusti di una singola persona e non un’intolleranza generale
Pavarotti sulla vicenda turca (vedi gruppo): "Io in Turchia ho cantato tante volte, sono certo che la questione riguarda i gusti di una singola persona e non un’intolleranza generale. Ricordo una Bohème ad Ankara nel 1964 che fu un trionfo, nonostante la forma linguistica ibrida che venne adottata". Cioè? "Beh, io cantavo in italiano, tutto il resto del cast in turco. Non era facile perché dovevo seguire e memorizzare anche le parti degli altri. Ricordo che la sequenza "Andiam, andiam, andiam" suonava in turco "Menelin, menelin, menelin" o qualcosa del genere. E a me ogni volta scappava da ridere".