Natalia Aspesi, la Repubblica 29/1/2006, 29 gennaio 2006
Anna Piaggi. "Essendo ogni sua apparizione una sceneggiatura attentamente studiata, ne esiste la testimonianza scritta: una serie di quaderni con in copertina la bandiera inglese, diari bizzarri che qualunque museo della moda pagherebbe a caro prezzo
Anna Piaggi. "Essendo ogni sua apparizione una sceneggiatura attentamente studiata, ne esiste la testimonianza scritta: una serie di quaderni con in copertina la bandiera inglese, diari bizzarri che qualunque museo della moda pagherebbe a caro prezzo. Data, luogo, evento, persone presenti, e per esempio aprendone uno a caso, per un’uscita del 18 gennaio 2004, ecco l’artistico assemblaggio: blouson rosso Dior, T-shirt Gucci, foulard nero, gioielli scaligeri Swaroski anni Cinquanta, cappello di metallo argentato, sciarpa con bandiera americana, stola Dior, guanti Vuitton, pantalone Prada, calzini USArmy...