Enrico Stella, Tuttoscienze 25/1/2006, 25 gennaio 2006
1347 - "L’esercito dei tartari, in procinto di conquistare Caffa in Crimea, venne colpito dalla malattia trasmessa dalle pulci che pullulavano nelle navi
1347 - "L’esercito dei tartari, in procinto di conquistare Caffa in Crimea, venne colpito dalla malattia trasmessa dalle pulci che pullulavano nelle navi. Si racconta che i soldati superstiti catapultassero i cadaveri oltre le mura della città per diffondere il morbo. Fu una delle prime forme di guerra biologica. I marinai genovesi, che si trovavano a Caffa, tornarono previpitosamente in patria: fu così che la peste, ricordata anche da Boccaccio nel Decamerone, invase l’Italia la cui popolazione risultò alla fine dimezzata. Le conseguenti trasformazioni della struttura economica e sociale dell’intero continente coincisero con il declino del Medio Evo: se ne potrebbe dedurre che le pulci contribuirono ad avviare il Rinascimento"