Maria Corbi, ཿLa Stampa 26/1/2006;, 26 gennaio 2006
«Quando si affaccia al cancelletto di partenza vede i pali come note musicali e vede se stesso come lo strumento che durante la discesa sfiora queste note componendo la migliore melodia possibile» (Giuseppe Vercelli, psicologo specializzato in ipnosi che si dice artefice dei successi di Giorgio Rocca)
«Quando si affaccia al cancelletto di partenza vede i pali come note musicali e vede se stesso come lo strumento che durante la discesa sfiora queste note componendo la migliore melodia possibile» (Giuseppe Vercelli, psicologo specializzato in ipnosi che si dice artefice dei successi di Giorgio Rocca).