Viviano Domenici, Corriere della Sera 24/1/2006, 24 gennaio 2006
James M. Adovasio, che dirige il Mercyhurst Archaeological Institute della Pennsylvania, sostiene che la tessitura è stata inventata 40 mila anni fa e forse anche prima
James M. Adovasio, che dirige il Mercyhurst Archaeological Institute della Pennsylvania, sostiene che la tessitura è stata inventata 40 mila anni fa e forse anche prima. La più vecchia prova diretta sull’esistenza antica della tessitura risale a 18 mila anni ed è un minuscolo frammento di tessuto inglobato in un sottile strato di carbonato in uno scavo preistorico francese. La più antica cordicella intrecciata arrivata fino a noi risale a 19 mila anni fa. A Dolni Vestonice (Repubblica Ceca), Adovasio - con Olga Soffer dell’Università dell’Illinois e David C. Hyland che lavora nel suo stesso istituto - ha trovato migliaia di piccoli grumi d’argilla secca o cotta al focolare, che riportano impronte di tessuti venuti casualmente a contatto con l’argilla fresca che ne ha conservato l’immagine impressa filo per filo, nodo per nodo. Il sito risalirebbe a 30 mila anni. Il ritrovamento ha fatto riprendere in mano le decine di statuette di Veneri, realizzate fra i 15 mila e i 27 mila anni fa, apparentemente nude, in realtà vestite di abiti fatti di fibre intrecciate e berretti che sembrano fatti all’uncinetto (ci sono anche tute di pelliccia con cappuccio, simili a quelle che adoperano ancora oggi gli eschimesi). Si tenga conto che il clima del Paleolitico era molto più freddo del clima attuale.