Corriere della Sera 22/12/2005, 22 dicembre 2005
Dodici hostess Alitalia su cento sono state molestate da un collega o da un superiore negli ultimi dodici mesi e quattro su cento da un passeggero
Dodici hostess Alitalia su cento sono state molestate da un collega o da un superiore negli ultimi dodici mesi e quattro su cento da un passeggero. In tutta la carriera, una hostess su due ha avuto un’esperienza sgradevole con un collega/superiore e una su cinque con un passeggero. La dottoressa Terri Ballard, epidemiologa americana, che ha realizzato la ricerca per l’Istituto Superiore di Sanità (intervistando 1995 assistenti di volo Alitalia tra i 25 e i 58 anni assunte tra 1965 e il 1995), ha detto che solo tra le infermiere si trovano dati più pesanti (43 su cento infastidite dai colleghi e 29 su cento dai pazienti). Un comandante Alitalia dice che, quanto ai passeggeri, le rotte più pericolose sono quelle con i paesi arabi. Sonia, hostess da 12 anni: «Sul Milano-Roma, sul Milano-New York, sul Milano-Londra sono tutti presi dai computer. Sugli aerei per Cuba o San Domingo si perdono i freni inibitori». Giada, 30 anni, hostess da 8: «Quattro anni fa Francesco Totti mi invitò a cena, ma fu gentile, nessun fastidio. Pure George Clooney ci ha provato con una mia amica, l’ha cercata poi in albergo. Però lei è stata ben contenta»