24 gennaio 2006
Luisa Venturini, di anni 39, e Ires De Vittor, di anni 7. In cucina, Tullio De Vittor, marito di una e padre dell’altra, sparò un colpo di fucile in faccia alla moglie
Luisa Venturini, di anni 39, e Ires De Vittor, di anni 7. In cucina, Tullio De Vittor, marito di una e padre dell’altra, sparò un colpo di fucile in faccia alla moglie. In corridoio tirò un’altra fucilata alla figlia, che si copriva la faccia con le mani. Il fucile era un Remington 12. Sdraiatosi vicino al corpo della bambina, De Vittor esplose un terzo colpo contro se stesso. Aveva 44 anni e faceva l’operaio nell’officina di riparazioni navali di Aprilia Marittima. L’estate scorsa la moglie l’aveva lasciato e se n’era andata a vivere con Ires a Latisana. Adesso gli aveva portato la bambina perché lui la accompagnasse a un corso di ippica. Giorgio Venturini, padre di lei, piccolo imprenditore immobiliare e fino all’altr’anno vicesindaco di Lignano Sabbiadoro, andò a vedere perché nessuno gli rispondeva e trovò i corpi. I giocattoli di Ires erano ordinatamente disposti all’ingresso. In via Paludo a Precenicco (Udine). Giovedì 5 gennaio. Fra le tre e mezza e le quattro del pomeriggio.