Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Napoli nel 1923, Roma 21 gennaio 2006. Biologo • «[...] il biologo molecolare che dall’81 all’85 ha seduto nel cda della Rai e che dal 1988 al 1997 è stato rettore dell’ateneo più affollato d’Europa [...] ordinario nel 1969. Indaga la struttura del Dna e nel 1970 fonda il Centro sugli acidi nucleici alla Sapienza. Nel 1984, preside della facoltà di Scienze, denuncia: ”La ricerca scientifica nell’università di Roma viene finanziata con la metà di quanto si è speso per il calciatore Maradona”. L’anno dopo si dimette dal cda di via Mazzini perché eletto al Consiglio regionale del Lazio come indipendente nei ranghi del Pci. Per diventare ”magnifico” della Sapienza, nell’88 fa però una campagna elettorale puntando sull’autonomia dell’università rispetto ai partiti e supera Tullio De Mauro, appoggiato dallo schieramento riformista. Riconfermato per tre volte, Tecce perde le elezioni nel 1997, anno in cui la studentessa Marta Russo era stata assassinata alla Sapienza. Nel 2003 è condannato dalla Corte dei Conti a pagare una multa per sprechi e assunzioni facili al Policlinico nel 1990-93. Come divulgatore, ha diretto la rivista ”Scienza dossier”. [...]» (Carlo Alberto Bucci, ”la Repubblica” 22/1/2006).