Zvonimir Boban, ཿLa Gazzetta dello Sport 24/1/2006;, 24 gennaio 2006
«Per essere sincero, Fabio Cannavaro, per me, da quando è alla Juve, è una bella sorpresa. Ci ho giocato contro e mi pareva che avesse, con tutti i pregi del forte marcatore-abile nel gioco aereo-delle difficoltà a terra, nell’uno contro uno
«Per essere sincero, Fabio Cannavaro, per me, da quando è alla Juve, è una bella sorpresa. Ci ho giocato contro e mi pareva che avesse, con tutti i pregi del forte marcatore-abile nel gioco aereo-delle difficoltà a terra, nell’uno contro uno. una sensazione che mi portavo dentro quando ci giocavo contro. Avversario forte, leale, tipico difensore italiano, che vuol dire, esperto di reparto. Poi, all’Inter non è che abbia fatto cose memorabili... Ma quello che non vedono occhi comuni lo notano i grandi esperti. Capello lo ha voluto fortemente a Torino, e adesso capisco perché» (Boban).