20 gennaio 2006
Tags : Midhat. Mursi
Mursi Midhat
• Nato ad Alessandria d’Egitto (Egitto) il 29 aprile 1953, morto a Domadola (Pakistan) nel gennaio 2006. Terrorista. «[...] Abu Khabab Al Misri, questo il nome di battaglia, viene descritto nei file statunitensi come una sorta di Mago Merlino malvagio, che ha messo a disposizione di Al Qaeda le sue conoscenze scientifiche. Gas venefici, pozioni letali. I suoi ”vicini” di casa, in Afghanistan, nei pressi del campo di Derunta (Jalalabad) ricordano piuttosto le esplosioni assordanti. I giornalisti- tra cui la nostra Maria Grazia Cutuli, assassinata dopo qualche giorno dai talebani-avevano trovato i resti degli esperimenti nella base di Farm Hada. Un filmato rinvenuto dalla tv Cnn ha, invece, mostrato la presunta agonia di un cagnolino ”asfissiato”. Il test -rivelò un complice -non sarebbe però riuscito. Tutti elementi che hanno contribuito a costruire una fama sinistra attorno ad Abu Khabab. Esperti americani ritengono che fosse più pericoloso per gli ordigni esplosivi. Avrebbe inventato lui le scarpe-bomba dell’anglo-caraibico Richard Reid. Ed è sempre l’egiziano ad avere ideato speciali cinture e giacche esplosive per i kamikaze. [...] si è laureato all’università locale ed è poi entrato nel movimento integralista che partecipò al complotto contro Anwar Sadat. Seguendo le orme di Ayman Al Zawahiri, capo della Jihad e attuale leader di Al Qaeda[...] si è trasferito in Afghanistan diventando un perfetto artificiere. nel rifugio di Domadola che lo hanno sorpreso gli americani insieme al genero di Al Zawahiri e altri due capi operativi» (G. O., ”Corriere della Sera” 20/1/2006).