19 gennaio 2006
Musa Bruno, di anni 48. Abruzzese, carpentiere, sposato a una D’Angelo Maria Antonietta, di anni 38, casalinga, lavoretti saltuari, con la quale viveva in un paesino dell’entroterra pescarese
Musa Bruno, di anni 48. Abruzzese, carpentiere, sposato a una D’Angelo Maria Antonietta, di anni 38, casalinga, lavoretti saltuari, con la quale viveva in un paesino dell’entroterra pescarese. Una famiglia numerosa che non riusciva a mantenere coi suoi magri guadagni, aveva preso a litigare sempre più spesso con la consorte, inasprita dalle difficoltà quotidiane e sempre pronta a rimproverarlo. Lui che non riusciva più a sopportarla, da qualche tempo se n’era tornato a casa dai genitori, dove due sabati fa la D’Angelo lo raggiunse per batter cassa e piantargli una lama nel cuore irritata del suo ennesimo rifiuto. Sabato 18 dicembre in una casetta di Contrada San Pellegrino, a Loreto Aprutino, Pescara.